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Notte Della Taranta 2017: tutte le info utili sulla ventesima edizione del festival

Un appuntamento imprescindibile per migliaia di curiosi che annualmente assistono ad uno degli avvenimenti più seguiti, rinomati e caratteristici dell‘Italia meridionale. La Notte della Taranta rappresenta da ormai quasi un ventennio una occasione di valorizzazione della musica tradizionale salentina, che si fonde armoniosamente a diverse e molteplici influenze musicali.

La Notte della Taranta

Un mix in grado di trasmettere divertimento e gioiosa spensieratezza a chi con sempre maggiore vigore e passione accorre nelle piazze salentine per gustare uno spettacolo dal sapore culturale genuinamente allegro, in una cornice turistica e paesaggistica che esalta nel migliore dei modi quella che è una tradizione secolare.

Il fenomeno del tarantismo che gradualmente sta raggiungendo un numero sempre crescente di appassionati anche al di fuori dei ristretti confini salentini, in un rituale quasi mistico che da diversi anni è oggetto di ricerca e di estremo interesse. Ogni edizione viene assegnata dal punto di vista organizzativo nelle mani di un direttore artistico che ha l’onore e l’onere di miscelare e fondere culture musicali apparentemente incompatibili tra loro, in un risultato che non deluderà affatto le aspettative.

2017: le novità

L’edizione 2017 si preannuncia ricca di importanti novità. Quattro prestigiosi ospiti, due maschili e due femminili, arricchiranno il concertone finale del 26 agosto a Melpignano. Tim Ries innanzitutto, famoso sassofonista ed arrangiatore statunitense, noto per la sua capacità di fondere insieme diversi generi musicali. Suzanne Vega poi, anch’essa americana e anch’essa artisticamente molto versatile. Pedrito Martinez inoltre, percussionista e cantante di origini cubane le cui influenze tipicamente caraibiche si uniscono in maniera soave ai generi jazz, pop e rock.

Ultimo ospite sarà Yael Deckelbaum, compositrice israelo-canadese, la cui canzone “Preghiera per le Madri” è un grido di speranza per una pace duratura nel conflitto medio orientale.

Precedentemente alla grande serata finale, il festival diretto quest’anno dal cantautore marchigiano Raphael Gualazzi bacerà molti comuni del Salento, in una calda estate ricca di appuntamenti.

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